I Trigotti

Necessaria precisazione: e sia ben chiaro noi non siamo bigotti.

I Trigotti

LA MEDICINA SERVE A INGRASSARE I MEDICI?

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Importante non è il fatto, ma quello che si riesce a far credere, e questo è il fondamento del relativismo e del gioco delle tre tavolette, due fenomeni strettamente collegati fra loro. Ce lo insegna l’intelligente commediografo francese Jules Romains, autore di “Knock, ovvero il trionfo della medicina”, una commedia scritta nel 1923, nella quale un giovane medico condotto riesce a suggestionare la popolazione di un intero paese, facendo credere a tutti di essere ammalati, ciò che gli permette di lucrare ricchi onorari e di vivere da nababbo. “L’essere sani è in realtà l’ignoranza d’essere malati”, afferma il dottor Knock, protagonista della commedia. La pungente satira è quanto mai attuale. Lo prova il continuo dilatarsi di taluni repertori medici, come ad esempio il Diagnostic and Statistic Manual for Mental Disorders (DSM) dell’American Psychiatric Association (APA), che elenca i disturbi mentali riconosciuti dalla comunità scientifica internazionale, classificati per sintomi. La pubblicazione ha prestigio e circolazione a livello mondiale, e potrebbe incidere sulla vita di chiunque, perché serve agli psichiatri in ogni parte del mondo per formulare le loro diagnosi, dichiarare malato mentale chi soffra anche di un leggero malessere psicologico e imbottirlo di psicofarmaci, con magno gaudio dell’industria farmaceutica. La prima edizione del DSM, datata 1952, era un volumetto di 130 pagine ed elencava 106 disturbi; la quarta, del 1994, è un volumone di 886 pagine ed elenca 297 disturbi. La faccenda si ripete, ulteriormente gonfiata, di edizione in edizione. L’astuto dottor Knock ha fatto scuola. Da quando è iniziato il terrorismo mediatico-sanitario del Covid, è spuntata la sindrome del “negazionista Covid”, un individuo altamente fastidioso per i poteri forti che aspirano a imporre la museruola al mondo.

La psichiatrizzazione della società va di pari passo con la disgregazione della famiglia, l’atomizzazione individualistica, il relativismo, il delirio del gender, la perdita del centro (cioè la perdita di Dio, che è il centro naturale dell’uomo, dopo di che l’uomo abbandonato a se stesso gira in tondo come un mentecatto), l’infantilismo dilagante che nega la legge morale e pesta i piedi pretendendo di soddisfare ogni capriccio e non si avvede di sprofondare nel fango, la balbettante incapacità di comunicare, mancando di un codice comune con gli altri uomini. Così l’individuo si consegna alla rassicurante attenzione dei burattini governanti, le cui fila vengono tirate dai super-ricchi padroni del pianeta, gli usurai mondialisti. In questo nebbia della ragione è perfettamente possibile sentire un bianco che proclama di essere nero, e una donna incinta che dice di sentirsi uomo; è possibile assistere alla decapitazione e all’abbattimento di statue di Cristoforo Colombo e di santi missionari come Junipero Serra, negli Usa, mentre di pari passo, nella presuntuosa “patria della libertà”, avanza il satanismo, si erigono statue al maligno e vengono prodotti sceneggiati e gadgets blasfemi che insultano Cristo e la Madonna. Si potrebbe dire che non esistono più pazzi, ma che piuttosto l’intera società è impazzita, avvelenata dal fumo di satana. Non è di psichiatri che abbiamo bisogno, ma di esorcisti.

Anche il moltiplicarsi delle analisi prenatali dipende un ben preciso bisogno di utilizzo intensivo delle attrezzature per renderle redditizie. Ciò non di rado porta alla “scoperta” di presunti “difetti” del feto, e a “suggerimenti”, da parte dei medici sull’opportunità di abortire. Quando i genitori, giustamente, rifiutano di spegnere la vita del figlio, molto spesso il bambino risulta sano e senza difetti. Come vedremo più oltre, anche il famoso incidente di Seveso fu occasione di un’ondata di aborti di bambini rivelatisi invece sanissimi. Ecco il frutto del terrorismo ambientalista.

Come abbiamo visto per la psichiatria, sistemi di valutazione sempre più stringenti e valori limite sempre più severi moltiplicano i casi patologici, le pseudomalattie: gente che non ha praticamente nulla e non sospetta nulla diventa così preda della classe medica. Sempre più si interviene su soggetti che hanno patologie leggere o suscettibili di guarigione naturale, e si può giungere a manipolazioni volte a creare una scusa per intervenire su un paziente in realtà sano. Ad esempio, l’allargamento della diagnostica ha portato alla quasi totale scomparsa delle schiene sane. La risonanza magnetica nucleare rivela colonne vertebrali piene di anomalie anche in soggetti adulti che non avvertono alcun disturbo. Con la loro tendenza a scoprire difetti anche dove non ce ne sono, i medici si espongono a vere e proprie beffe da parte di colleghi più seri. Così centinaia di radiografie e tomografie computerizzate furono sottoposte ad una équipe di radiologi e ortopedici: 30% dei casi vennero giudicati patologici e bisognosi di intervento chirurgico. Ma i medici erano stati ingannati, le lastre appartenevano a giovani studenti perfettamente sani. Seri problemi possono sorgere anche per la proverbiale pessima calligrafia dei medici, tale da provocare equivoci gravi e talvolta letali. Gli scioperi dei medici hanno invece un impatto decisamente favorevole sulla salute. Ad esempio, in Israele (ma in ogni altro paese sarebbe lo stesso) nel 2000 ci fu uno sciopero di varie settimane dei medici ospedalieri. Risultato: un netto calo della mortalità.


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1 Commento

  1. Non solo i medici, ma anche i farmacisti ingrassano. Per non parlare di Big Pharma.

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