Un uomo viaggiava per affari quando incappò in una banda di briganti che lo spogliarono, lo percossero e se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Passò di lì un sacerdote ma andava di fretta; aveva un appuntamento in Curia per discutere della sistemazione della nuova ondata di migranti. Passò poi il dirigente di una Ong ma non aveva tempo di fermarsi; aveva un incontro con la autorità per discutere la concessione dei fondi necessari per riparare il centro di accoglienza devastato dall’ennesima rivolta degli ospiti africani islamici che pretendevano più soldi. Passò infine un piccolo imprenditore; era assorto in mille pensieri: le tasse sempre crescenti, i crediti verso lo Stato che non venivano mai rimborsati, la preoccupazione per la sorte dei suoi dipendenti minacciati dalla crisi della sua azienda; quando vide il poveretto ne ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite; chiamò i soccorsi e l’accompagnò sull’ambulanza all’ospedale, lasciando detto che per qualunque necessità si rivolgessero a lui. Chi ha avuto più carità per il prossimo? A voi il giudizio.
Mese: Maggio 2020 (Pagina 1 di 3)
Il politico progressista e democratico conclude il comizio gridando: “Non vogliamo razzismo, non tolleriamo l’omofobia, abbasso la transfobia.” Conclusa la sparata, mentre si avvicina alla lussuosa auto blu, gli si avvicina un africano male in arnese, supplicandolo: “Tu aiuta me, io fuggito mio paese dove noi ghei lapidano.” Il politico progressista: “Sciò, pussa via, brutto fin… neg…”
ORAZIA
Considerate le seguenti definizioni dei cristiani:
Cristiani con la faccia da sottaceto, Cristiani da pasticceria, Cristiani inamidati, Cristiani pappagallo, Cristiani pipistrelli, Cristiani truccati, Facce da funerale, Fomentatori della coprofagia, Marci nel cuore, Mummie da museo, Musilunghi, Sgranarosari, Signor e signora Piagnistei, Vecchie comari.
e individuatene l’autore. La scelta è tra:
QUIZ A PREMI
Osservate attentamente queste due foto e dite, entro non più di tre secondi, quale delle due società, continuando così, sotterrerà l’altra. Tra coloro che indovineranno sarà sorteggiata un’artistica copia del Corano rilegata in pelle di sostenitore dell’esistenza dell’islamismo moderato.
I COGLIONI DEGLI ITALIANI
IMBAVAGLIATI E PRESI PER IL CULO
DAI TIRANNELLI MICROCEFALI
Il bavaglio imposto agli italiani serve a distinguere gli intelligenti (quelli che non lo portano, o lo portano tenendo fuori almeno il naso) dagli imbecilli (che credono alla propaganda del regime e aspirano avidamente la propria anidride carbonica invece dell’ossigeno).
Il bavaglio (o mascherina che dir si voglia) è fonte di microbi, veleni e nient’altro. Lo dice non un qualunque Trigotto, ma l’Organizzazione Mondiale della Sanità (vedi https://www.laleggepertutti.it/386037_coronavirus-loms-ecco-i-rischi-delle-mascherine).
IL TRIPPAVISATORE AVVISATO
Prima scena: elegante e ben gestito ristorantino con eccellente cucina.
CLIENTE – Conto, prego.
RISTORATORE – Ecco il conto.
CLIENTE – Ma è troppo caro.
RISTORATORE – Ma cosa dice?
CLIENTE – Le dico di sì. Io sono un grande scrittore di trippavvisi. Se lei non mi fa lo sconto, le faccio una tripparecensione da levare il pelo.
RISTORATORE – Senta, questi ricatti non mi vanno. Paghi quello che deve e liberi il tavolo, che c’è gente che aspetta.
CLIENTE – Te ne pentirai, oste della malora.
“Supereminentissimo Prelato, sembra che la Madonna sia apparsa alla vecchia Carolina…”
“Uffa, queste vecchie ignoranti…”
“Pare che le abbia detto che il Monte del Diavolo sta per franare…”
“Ma che storie!”
“E che solo consacrandolo al Cuore Immacolato di Maria si potrà evitare il disastro.”
“Ma che superstizioni di donnette! Perfino dopo il vivificante Concilio…”
“E ha detto di farlo subito, altrimenti ce ne pentiremo.”
“Ma figuriamoci, questi cristiani apparizionisti, sgranarosari, facce da sottaceti…”
‘UN TOCCATE I HONIGLI,
MA DE’ BIMBI E DE’ VECCHI CHE CE FREGA?
In un paese della Toscana rossa, il sor Pancrazio incontra un amico e gli racconta:
“Andai dal behhaio a homprare un honiglio da mettere in hasserola, e sai hosa mi disse? Mi redarguì: ‘O grullo, o he tu vvoi? Il coniglio è animale d’affezione e han vietato di mascellarlo. Se voi ti do du’ bistecche di haprone.’ Me ne sono andato sahramentando. Ma tu guarda! La mi’ moje ha ammazzato du’ bimbi holl’aborto, hanno ammazzato mi babbo in ospedale con la scusa dell’eutanasia, e io ‘un posso mangiarmi un honiglio?”.
— Kolleghi, dopo profonda riflessione, kon grande personale sacrificio e molte notti insonni, — esordì al “coniglio” di facoltà, calcando bene su ogni parola, il sapienziale personaggio, proveniente da Toma la Supponenza, gran censore di libri di testo che non aveva letto, terrore delle segretarie, tappatore di bokke che pretendevano di parlare, kastigatore dei dissenzienti — sono giunto all’inkrollabile persuasione dell’assoluta, imprescindibile, ineludibile, kogente, stratosferica necessità di difendere la Sakra Istituzione, consakrata dall’indefessa opera di ottimi buoni maestri, kontro l’uso improprio di mezzi didattici da parte dei kani sciolti che pretendono di possedere la… ah, ah, ah, ah!… verità. Nessuno, ribadisco, nessuno deve poter dire kuello che vuole, ma solo ciò ke sarà rikonosciuto politikamente korretto (con la kappa). Dopo lunghe notti insonni ke, non è necessario ke lo sottolinei, sono la mia principale specialità, ho deliberato ke il grado di konformismo e korrettezza politika (con la kappa) sarà giudikato dall’apposita kommissione inquisitoria all’uopo da me nominata, e komposta anzitutto da me, poi da me e ancora da me, kon l’ausilio degli illustri kolleghi Zero, Pinokkio, il Gatto e la Volpe. —
IL SEDERE (PARDON, IL PARERE) DEL SENATO
Atto unico
Personaggi:
il MAGNIFICO REATTORE dell’ateneo di Pratomelmoso;
Max BLATERONTE, preside della facoltà di D.P.A. (E.P.A.) [Disoccupazione Permanente Assicurata (Eccetto Per Ammanigliati); la dicitura è stata spiegata per esteso onde ottemperare al codice etilico, o e(me)tico, che prescrive la trasparenza];
ORKETTO FALCE E KULETTO, principale rappresentante degli studenti, in odore di rapida carriera per meriti speciali.
Lo sala delle turbine del Magnifico Reattore nel prestigioso ateneo di Pratomelmoso.