“Dimmi, Fulgenzio, quanti sono i generi?” “Io ne ho quattro perché ho quattro figlie sposate, Terenzio.”
Mese: Novembre 2019 (Pagina 1 di 3)
“Dimmi, Fulgenzio, come ci si difende da chi vuole imporci le sue parole?” “Sbattendogli in testa il nostro vocabolario, Terenzio.”
“Dimmi, Fulgenzio, qual è l’inganno principale del nemico?” “Imporre le proprie parole per costringerti a pensare come lui, Terenzio.”
“Dimmi, Fulgenzio, come mai la Chiesa non parla più di peccato, Giudizio, inferno, Vita Eterna?” “Quale Chiesa, Terenzio?”
“Dimmi, Fulgenzio, come fa un prete a diventare eretico?” “Basta che si abbassi al di sotto dei maiali e il gioco è fatto, Terenzio.”
“Dimmi, Fulgenzio, che differenza c’è tra un maiale e un prete che infrange il sesto comandamento e poi maneggia il Corpo di Cristo?” “Per favore, non offendere i poveri maiali con simili confronti, Terenzio.”
“Dimmi, Fulgenzio, a che servono i piedi di piombo del Vatigatto di fronte ai miracoli, alle visioni, agli ammonimenti celesti?” “A sprofondare più in fretta, Terenzio.”
FASCISMO E NAZISMO A CONFRONTO
Foto aerea, scattata da un ricognitore della RAF il 23 agosto 1944, del campo di concentramento di Auschwitz. Si vede chiaramente il fumo dei forni crematori. Gli eroici difensori anglosassoni della “libertà”, ormai padroni assoluti dei cieli germanici, si guardarono bene dal bombardare le linee ferroviarie che portavano a questo o ad altri campi di sterminio. Eppure sapevano bene quali atrocità si stessero consumando. In compenso la storiografia politicamente corretta…
“Dimmi, Fulgenzio, a che servono le smentite delle mostruosità?” “Ad addormentare i pochi sgranarosari che danno ancora l’otto per mille, Terenzio.”
“Dimmi, Fulgenzio, perché il tiranno non smentisce di persona? Perché così resta libero di smentire le smentite, Terenzio.”