LE RAPALLIADI RELOADED
Degni son di laudi e onori
questi bei ‘ministratori
dell’amena cittadina
che somiglia a una vetrina,
e che fa rima con sballo,
e con callo e con cavallo,
ma purtroppo, senza appello,
non fa rima con cervello.
Seconda laude
L’amministrator provetto
ha ben chiaro il suo concetto:
“Poiché il centro è la vetrina
dell’amena cittadina,
il cui nome inizia in Rap,
proprio come il ballo rap,
fa che pieno sia di fiori
che lo sguardo vi innamori,
sia perfetto il marciapiede,
che nessun si storca un piede.
Quanto alla periferia
se ne incarichi mia zia:
se in Aurelia di Ponente
il pericolo è incombente,
se quel marciapiede a schiera
ha più buchi del gruviera,
e se il fondo dissestato
vuol dir osso fratturato,
quel che conta è la vetrina
dell’amena cittadina.
E se tu ti rompi un osso
io sghignazzo a più non posso.”
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