I Trigotti

Necessaria precisazione: e sia ben chiaro noi non siamo bigotti.

Tag: dittatura (Pagina 1 di 2)

LE SOLITE PORCHERIE DEL REGIME

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LA DEMOKRAAA

Una stanza tipo ufficio. Scrivania, poltrona, telefono.

Personaggi:
Il MAESTRO;
il TIRAPIEDI.

TIRAPIEDI (entra con le braccia alzate in segno di grande disperazione) — Maestro, maestro, una catastrofe.
MAESTRO — Che c’è?
TIRAPIEDI — È morto, è morto.
MAESTRO — Chi è morto?
TIRAPIEDI — Che disastro, è morto, è morto.
MAESTRO — Ma chi è morto, accidenti?
TIRAPIEDI — Il marxismo, maestro, è morto.
MAESTRO — Morto? Ma se due minuti fa stava benissimo.
TIRAPIEDI — Eppure è lungo stecchito.
MAESTRO — Ma se la teoria della transizione funzionava così bene.
TIRAPIEDI — Lo so, però all’improvviso la transizione è andata storta.
MAESTRO — Vuol dire che invece di transìre dal capitalismo al socialismo…
TIRAPIEDI — Abbiamo transìto alla rovescia, dannazione.
MAESTRO (facendo l’atto di tirare il collo a qualcuno) — Ci dev’essere un traditore. Bisogna scovarlo.
TIRAPIEDI (torcendosi le mani) — Proprio ora che avevo il concorso. A chi la daranno la mia poltrona, adesso?
(squilla il telefono)
MAESTRO — Pronto. Ah, è lei, Eminenza.
TIRAPIEDI — Chi è?
MAESTRO — È l’Eminenza.
TIRAPIEDI — Ah…
MAESTRO — Si, ho sentito, Eminenza… Me l’hanno appena comunicato, Eminenza… Chi penserà adesso ai poveri, Eminenza?… Mah? Anche noi siamo preoccupati, Eminenza… Grazie della telefonata, Eminenza… Lei è molto buono, Eminenza… Grazie, Eminenza… La sua solidarietà ci rinfranca, Eminenza… (depone la cornetta) Era l’Eminenza… l’Arci-Vescovo, il Vescovo dell’Arci.
TIRAPIEDI — E adesso?
MAESTRO — Bisognerebbe avere notizie più precise.
TIRAPIEDI — Io so tutto.
MAESTRO — Cosa ne vuol sapere? Non sono io il Maestro? Ci diamo delle arie? Ohi, giovanotto…
TIRAPIEDI — Ma io ho assistito all’incidente.
MAESTRO — Che incidente?
TIRAPIEDI — Gli è caduto un muro in testa.
MAESTRO — Un muro?
TIRAPIEDI — Era il muro che doveva servire a tener dentro i polli, e invece…
MAESTRO — Ha sofferto molto?
TIRAPIEDI — Non credo. È stato tutto così all’improvviso.
MAESTRO — Dove l’hanno portato?
TIRAPIEDI — All’obitorio.
MAESTRO — Mi viene un’idea. Io sono uno specialista di obitori.
(compone un numero telefonico)
TIRAPIEDI — Lei è grande, maestro.
MAESTRO — Pronto, obitorio… mi passi il dottor Dinamo… Dottor Dinamo, c’è da lei un ospite molto rosso… In che posizione?… Orizzontale, credo… Sì?… L’ha visto?… Cosa dice, è molto brutto?… Ma no, ma no, è tutta questione di abitudine… Senta, noi abbiamo un problema… Tutti hanno problemi, sì… Però noi ne abbiamo uno molto grosso… Dovremmo organizzare il funerale… Ma non un funerale qualsiasi, lei m’intende?… Un funerale con sorpresa…
TIRAPIEDI — Devo preparare la lista degli invitati?
MAESTRO — Sì, sì, prepari, prepari… No, non intendevo il caro estinto… Stavo parlando col mio collaboratore… Senta, Dinamo… Lei s’intende di elettricità, no?… Appunto… Ora, ha presente l’imbalsamatore?… Quello che lavora per il museo di storia naturale… Vicino al fabbricante di bare… Ecco, ora mi segua… Bisognerebbe fare un’imbalsamazione flessibile… Sì, flessibile… Che possa piegare gambe e braccia… No, non tanto… basta un po’… E poi… e poi entra in scena lei… Vedo che ha già capito… Sì, con un po’ di elettronica e un accumulatore… Lo facciamo muovere come se fosse vivo… Così all’improvviso si alza dalla bara e fa una bella sorpresa a tutti… Chi vuole che se ne accorga?… Malamente si muoveva anche da vivo… La faccia? Ma cadaverica l’ha sempre avuta… Ecco, bravo, una bella mummia meccanica… Domani vengo a vedere… Quanto ci vorrà?… Di tempo, voglio dire… Ah, bene, un paio di giorni… Per la spesa non si preoccupi… Paga il partito… Bene, bene… A presto, allora… Saluti in famiglia… Presenterò… Arrivederla… Ecco fatto.
TIRAPIEDI — Tutto a posto?
MAESTRO — Ancora no.
TIRAPIEDI — Cosa manca?
MAESTRO — Ci vuole il piano di mimetico e la campagna pubblicitaria.
TIRAPIEDI — Che piano mimetico?
MAESTRO — Prima di tutto bisogna cambiare un po’ di nomi, di sigle e di simboli.
TIRAPIEDI — Perché?
MAESTRO — I polli devono credere che tutto sia cambiato. Il nostro morto vivente dovrà gridare demokraaa… demokraaa… Diventiamo democratici, anzi liberaldemokraaaatici. Viva le privatizzazioni, viva il dilagare della grande finanza liberal-masson-giudaic-sionist-amerikansk-bankaria. I dominatori del domani: l’intelligenza artificiale, il superkontrollo per pandemie inesistenti. Tutti kiusi in kasa, tutti senza makkina perké inquina, con la benedizione dei monsignori dell’Arci. Il terrore pandemiko, il terrore klimatiko, qualke guerra qua e là, coi nostri amici nazisti in prima linea. Gente terrorizzata si governa meglio e si distrugge più facilmente. Siamo troppi, siamo troppi, siamo troppi a divorare la sacra Terra. Poi ce ne andremo, noi Maestri, non certo voi Tirapiedi, in vacanza alle Maldive con l’aviogetto quadrireattore del partito, che non inquina, mentre la Panda del comune suddito e le scorregge della mucca Carolina inquinano moltissimo e vanno soppresse.
TIRAPIEDI — Magnifico, e poi?
MAESTRO — Poi, per la pubblicità, bisogna trovare un capro espiatorio.
TIRAPIEDI — Cos’è un capro espiatorio?
MAESTRO — Qualcuno da odiare.
TIRAPIEDI — Ah.
MAESTRO — L’odio è il nostro nutrimento, una gran lente d’ingrandimento.
TIRAPIEDI — Per vedere cosa?
MAESTRO — Non serve a vedere.
TIRAPIEDI — E allora…
MAESTRO — È lo strumento dei nostri magistrati. Serve da specchio ustorio.
TIRAPIEDI — Che cosa?
MAESTRO — Concentra i raggi e brucia, cretino.
TIRAPIEDI — E chi dobbiamo bruciare?
MAESTRO — Qualcuno il cui rogo distolga l’attenzione dal caro estinto e dalla nostra trasformazione demokraaa.
TIRAPIEDI — Per esempio?
MAESTRO — Qualche antipatico non allineato che pretende di entrare in politica senza il nostro permesso. E la gente ci seguirà.
TIRAPIEDI — Dove le attacchiamo il cavo di rimorchio?
MAESTRO — Al naso.
TIRAPIEDI — Il punto più adatto. Lei è un genio, maestro.
MAESTRO — Niente paura. Situazione sotto controllo. Non è successo niente.
TIRAPIEDI — Tutto come prima?
MAESTRO — Certo.
TIRAPIEDI — Allora possiamo stare tranquilli?
MAESTRO — Tranquillissimi.
TIRAPIEDI — Le poltrone sono al sicuro?
MAESTRO — Sicurissime.
TIRAPIEDI — E il mio concorso?
MAESTRO — Niente paura, le dico.
TIRAPIEDI — Che sollievo.
MAESTRO — Plus ça change, plus c’est la même chose.
TIRAPIEDI — Perché parla tedesco?
MAESTRO — È sempre ben tenersi in esercizio.
TIRAPIEDI — E la rima?
MAESTRO — Col funeral, non fine, ma un inizio.
TIRAPIEDI — Lei è immenso, maestro.

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LE SOLITE PORCHERIE DEL REGIME

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PROVE DI DITTATURA DESTINATE AL FALLIMENTO

Viva la libertà e tutto il rimanente cucuzzaro degli immortali principi.

Puoi dire tutto quello che vuoi, purché sia quello che vogliono che tu dica.

La sottostante dicitura “410 Gone” indica il blocco  del passaggio di quello che tento di dire dal nostro sito <www.itrigotti.it> a facciabuco.

La community è quella approvata dagli usurai mondiali padroni del Deep State. Povera Community! Ha tanto bisogno di protezione!

Naturalmente non si discute. Le verità sgradite diventano spam.

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STARE IN GUARDIA: I NEONAZISTI SONO ANCORA IN AGGUATO

MASSIMO VIGLIONE: Campi di sterminio per chi non si vaccina

GIUSEPPE GIGANTINO, CARDIOLOGO: Mi divertirei a vederli morire come mosche.

ANDREA SCANZI: Fosse per me, costruirei anche due camere a gas.

MARIANNA RUBINO, MEDICO: I cani possono entrare, solo voi, com’è giusto, resterete fuori.

Ora, costoro si rendevano conto di quanto dicevano, o almeno adesso se ne sono resi conto? Di dove hanno tirato fuori tanto odio? Tanta malvagità verso gente che non conoscevano e non aveva fatto loro alcun male? È mai possibile che non fossero capaci di porsi questa semplicissima domanda: PER PRODURRE UN VACCINO OCCORRONO 5-6 ANNI DI PROVE. COME MAI IL COSO 19 ERA GIÀ PRONTO ALLO SCATTARE DELL’ALLARME?

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DELINQUENTI MONDIALI

Ecco un servo del potere diabolico. Ti vaccini, ti ammali e muori, liberando la Sacra Terra della tua molesta presenza. I padroni del mondo, invece, si guarderanno bene da farsi iniettare veleni e vorranno anche piloti non vaccinati per il loro jet privati che usano per andare a divertirsi alle nostre spalle.

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PROVE DI DITTATURA DESTINATE AL FALLIMENTO

Viva la libertà e tutto il rimanente cucuzzaro degli immortali principi.

Puoi dire tutto quello che vuoi, purché sia quello che vogliono che tu dica.

La sottostante dicitura “410 Gone” indica il blocco  del passaggio di quello che tento di dire dal nostro sito <www.itrigotti.it> a facciabuco.

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Naturalmente non si discute. Le verità sgradite diventano spam.

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DELINQUENTI MONDIALI

Ti vaccini, ti ammali e muori, liberando la Sacra Terra della tua molesta presenza. I padroni del mondo, invece, si guarderanno bene da farsi iniettare veleni e vorranno anche piloti non vaccinati per il loro jet privati che usano per andare a divertirsi alle nostre spalle.

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VIETATO RIDERE

Vietato anche ridere. Il Grande Fratello non tollera che i sudditi ridano.

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TRUCCHI E CENSURA

TRUCCHI MILITARI AMERIKANZI?

Da decenni, se non da un secolo, i guerrafondai americani giocano con l’atmosfera. Durante la seconda guerra mondiale ingannavano i radar tedeschi con intensi lanci di strisce di stagnola dagli aerei.

Le attuali irrorazioni di metalli nell’atmosfera potrebbero essere una versione aggiornata di tali tecniche per confondere i sistemi di guida elettronica dei missili e droni avversari che generalmente volano a bassa quota e a velocità ipersonica. Negli anni Settanta i missili volavano ad alta quota nella stratosfera e il problema era piuttosto quello di intercettarli in volo mentre erano ancora alti. Oggi volano invece bassi nella troposfera, a velocità ipersonica, dove i metalli in sospensione potrebbero essere usati per interferire con i loro sistemi di guida, accecando o fuorviando i loro sensori.

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