Non basta il grafene, indistruttibile, contenuto nei sieri spacciati per vaccini, che agisce come innumerevoli ultramicroscopiche lamette di rasoio, tagliuzzando le pareti dei vasi sanguigni, causando emorragie improvvise, in seguito alle quali anche giovani atleti in piena forma crollano e restano invalidi tutta la vita. No, c’ è di peggio.
La ghiandola pineale è indispensabile alla vita, in quanto invia impulsi elettrici lungo il fascio nervoso di His. Produce, fra altri ormoni, la melatonina, che inibisce l’ingresso dei virus nel cervello, impedisce la formazione di trombosi nei vasi sanguigni e comanda il nostro ritmo circadiano di veglia e sonno. I sieri spacciati per vaccini contengono il tallio (elemento pesante radioattivo) che ha elevata affinità con la ghiandola e la distrugge. Infatti nei plurisierati con tre dosi (soggetti a frequenti morti improvvise) l’autopsia non trova più la pineale. Privato della pineale, il corpo non si riconosce più a livello superiore, quasi fosse disconnesso dall’anima. La distruzione della ghiandola ci precipita nel transumanesimo (un’umanità schiava del computer, controllabile dagli oligarchi), ossia nella nostra distruzione come esseri umani.