Emilio Biagini
ROBERTO BENIGNI E HANS WURST: QUANDO VENGONO MOBILITATI I GUITTI A SOSTEGNO DEL REGIME IL CROLLO È ALLE PORTE
Nel teatro comico viennese, il prototipo del buffone è Hans Wurst (come dire “Giovannino Salsicciotto”). Appare nelle commedie del primo Settecento ad opera di Joseph Anton Stranitzky, ancora inserito nella tradizione della Commedia dell’arte. In successive commedie di vari autori (Joseph Felix Kurz, Philip Hafner, Joachim Perinet), il buffone si presenta con nomi diversi ma è sempre riconoscibilmente derivato dal medesimo prototipo “wurstiano” (o “salsiciottesco” che dir si voglia). Sulla scena, egli può tranquillamente deridere i nobili che sono la spina dorsale dell’antico regime. Il regime sorveglia, mugugna un po’, ma praticamente lascia fare, perché pensa di non aver niente da temere.