Nella repubblica pecoresca i sudditi erano singolarmente disabituati a difendersi. La lunga notte dello statalismo li aveva abituati a un atteggiamento passivo. Guai a sfiorare un ladro entrato in casa, guai a detenere una qualsiasi arma e doppio guai a usarla. Da quando il Grande Pazurko del centro di comando pecoresco si avvide che negli altri ovili imperversavano le dottrine dell’ambientalismo e della bandiera arcobaleno, si impegnò a propagandarle tra il pecorume del proprio ovile, usando a tutto spiano il feticcio parlante presente in ogni casa e vomitante spazzatura da cento canali a colori. “L’ha detto la televisione”, belavano le pecore, ad indicare che aveva parlato l’Oracolo.