LE RAPALLIADI
QUADRO QUINTO
ALLO SGUARDO MIO GRIFAGNO
Allo sguardo mio grifagno
mai non sfugge il rio guadagno,
e se tu muovi un mattone
urlo io: “Speculazione!
Convochiamo l’avvocato,
e il tuo sforzo sia sprecato.
Tu non devi guadagnare,
perché io non lo so fare.
La poltrona e le gualdrappe
so scaldare con le chiappe:
questo solo io so fare,
non mi va di faticare.
Tra poltrona e scrivania:
questa è la vita mia.
Impegnarmi non mi piace,
molto meglio stare in pace
e crear difficoltà
a chi lavorare sa.”
(continua)
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