Salve, sono un prete cattolico. Noi non ci sposiamo (finora). Ma questo non vuol dire che non troviamo modo di esercitarci sul lato A e soprattutto su quello B. Nostro compito è assistere i poveretti, costruire ponti non muri perché entrino tanti bei negroni muscolosi e appetitosi, e predicare la misericordia per tutti senza condannare mai nessuno perché perfino Giuda Iscariota potrebbe essersi salvato. Gli unici da condannare sono gli sgranarosari e certi nostri colleghi che insistono coi dubia, con le lagne latine e col Vangelo, mentre non si sa cosa abbia detto quello là, dato che non c’erano registratori.
Tag: ignoranza
ABBIGLIAMENTO. Nuovi arrivi mutande, se le provate non le togliete più. Si vendono impermeabili per bambini di gomma. In questo negozio di quello che c’è non manca niente. Non andate altrove a farvi rubare, venite da noi.
AUTOFFICINA. Venite una volta da noi e non andrete mai più da nessuna parte.
CASERMA DEI CARABINIERI. Attenzione per suonare premere, se non risponde nessuno ripremere.
FERRAMENTA. Sega a due mani e denti stretti, 50 euro.
FIORISTA. Si inviano fiori in tutto il mondo via fax.
LAVANDERIA. Si smacchiano antilopi.
Papastro
disastro.
ORO O LATTA: QUESTO È IL PROBLEMA
Abbiamo deciso di premiare con opportuni segni del nostro apprezzamento le opere letterarie e cinematografiche che hanno attratto il nostro interesse. Questa rubrica viene aggiornata quando ci pare e il nostro giudizio è inappellabile.
I TRIGOTTI
And the winner is …….
Ecco il vincitore della prossima Vipera di latta, anzi di una triplice Vipera di latta:
MARIA TINACCI MOSSELLO (2008) Politica dell’ambiente: analisi, azioni, progetti, Bologna, Il Mulino
PADRE LANZETTA, I DUBBI, L’IGNORANZA E LA VALTORTA
Subito dopo la pubblicazione di un mio articolo sulla Valtorta su “Riscossa Cristiana” (“Mistica e misconosciuta: il caso di Maria Valtorta”, in pratica lo stesso articolo che si può leggere su questo sito), un esimio rappresentante del clero, Padre Serafino M. Lanzetta dei Francescani dell’Immacolata, con un articolo del 29 novembre 2012 (Il “caso Valtorta” tra consensi e condanne: come orientarsi?), si è evidentemente sentito in dovere di precisare, sulla medesima rivista online, che la Chiesa non riconosce affatto come soprannaturale la rivelazione privata a Maria Valtorta, e che non si può considerare l’opera maggiore di lei (L’Evangelo come mi è stato rivelato) un “quinto vangelo”.
I cattolici progressisti e postconciliari smaniano per andare d’accordo con tutti (purché non siano cattolici). Tanto gli slogan vuoti come “Andiamo tutti insieme incontro a Cristo”, “Cerchiamo ciò che unisce e non ciò che divide”, “Costruiamo ponti, non muri”, non costano nulla ed hanno un bel suono così buonista. Ma gli “altri” non pare proprio che si siamo mossi di un capello dalle loro posizioni. Fuori della Chiesa sono e fuori della Chiesa restano. Nemici erano e nemici restano. Calunniatori erano e calunniatori restano, e non c’è atrocità di cui non abbiano ingiustamente accusato la Chiesa (non per niente il diavolo è “colui che accusa”). Non c’è trucco per screditare la Chiesa che non abbiano adottato (vedi la squallida vicenda della datazione taroccata della Santa Sindone al radiocarbonio). Persecutori erano e persecutori restano.
Ecco la faccia sorridente di un giuda.
A tutto pensano fuorché alla salvezza delle anime. I preti politicanti sono i peggiori giuda, e dopo il concilio spadroneggiano nella Chiesa, sostenendo il potere mondialista dei banchieri usurai.
I cattolici progressisti e postconciliari smaniano per andare d’accordo con tutti (purché non siano cattolici). Tanto gli slogan vuoti come “Andiamo tutti insieme incontro a Cristo”, “Cerchiamo ciò che unisce e non ciò che divide”, “Costruiamo ponti, non muri”, non costano nulla ed hanno un bel suono così buonista. Ma gli “altri” non pare proprio che si siamo mossi di un capello dalle loro posizioni. Fuori della Chiesa sono e fuori della Chiesa restano. Nemici erano e nemici restano. Calunniatori erano e calunniatori restano, e non c’è atrocità di cui non abbiano ingiustamente accusato la Chiesa (non per niente il diavolo è “colui che accusa”). Non c’è trucco per screditare la Chiesa che non abbiano adottato (vedi la squallida vicenda della datazione taroccata della Santa Sindone al radiocarbonio). Persecutori erano e persecutori restano.
TU ES PETRULUS
Profondamente convinto della necessità di cancellare dalla Chiesa ogni traccia di trionfalismo, l’AAPP (Altissimo Prelato) annotò nelle sue carte segrete la modifica da apportare al “Tu es Petrus”. Eccola: “Tu es Petrulus, et super hoc calculum edificabo ecclesiolam meam.” Nel dubbio che, dopo tante “riforme” della scuola, nessuno sapesse ormai il latino, aggiunse l’opportuna traduzione: “Tu sei Pierino, e su questa pietruzza edificherò la mia chiesucola.”
ORO O LATTA: QUESTO È IL PROBLEMA
Abbiamo deciso di premiare con opportuni segni del nostro apprezzamento le opere letterarie e cinematografiche che hanno attratto il nostro interesse. Questa rubrica viene aggiornata quando ci pare e il nostro giudizio è inappellabile.
I TRIGOTTI
And the winner is …….
Ecco il vincitore della prossima Vipera di latta, anzi di una triplice Vipera di latta:
MARIA TINACCI MOSSELLO (2008) Politica dell’ambiente: analisi, azioni, progetti, Bologna, Il Mulino
ORO O LATTA: QUESTO È IL PROBLEMA
Abbiamo deciso di premiare con opportuni segni del nostro apprezzamento le opere letterarie e cinematografiche che hanno attratto il nostro interesse. Questa rubrica viene aggiornata quando ci pare e il nostro giudizio è inappellabile.
I TRIGOTTI
And the winner is …….
Ecco il vincitore della prossima Aquila d’oro:
RONALD MEESTER (2019) Arrogant. Waarom wetenschappers vaak minder weten dan ze denken, Uitgeverij Ten Have, Utrecht
Segue una recensione di Emilio Biagini.