Tag: political correctness
L’ASSEMBLEA DEI PAPPAGALLI
“Ma perché tanto si offende?
perché tanto se la prende?”
“Io gli ho detto solamente
che è un cretino incompetente.”
“Io invece gli ho sol detto:
‘Sei un fesso, poveretto,
politikamentskorretto’,
ma affettuoso era un cicchetto.”
“Se l’è presa forse a male
per ‘studioso marginale’?”
“Le interviste prevenute
gli han strinato un po’ la cute?”
“L’abbiam pure messo in piazza
sulla sita internettazza:
l’ufficial sito importante
di quest’ateneo rampante;
ma non c’è proprio motivo
L’ASSEMBLEA DEI PAPPAGALLI
“Ma perché tanto si offende?
perché tanto se la prende?”
“Io gli ho detto solamente
che è un cretino incompetente.”
“Io invece gli ho sol detto:
‘Sei un fesso, poveretto,
politikamentskorretto’,
ma affettuoso era un cicchetto.”
“Se l’è presa forse a male
per ‘studioso marginale’?”
“Le interviste prevenute
gli han strinato un po’ la cute?”
“L’abbiam pure messo in piazza
sulla sita internettazza:
l’ufficial sito importante
di quest’ateneo rampante;
IL CUL E IL POP
Viva il tuttologo, viva la bestia
che unisce il merito alla modestia.
Libri mai letti sa giudicare,
aspri giudizi per poi trinciare.
Con obiettivo, giusto concorso
salito è in cattedra senza rimorso.
Certa è una cosa: l’Istituzione
sa valutare ben le persone,
ed ai tuttologi dona lo scranno
perché son geni e tutto sanno.
Poi al nullologo, in redazione,
viene passata l’informazione:
“Ecco, il tuttologo l’ordine ha dato,
il delinquente sia giustiziato,
perché ha offeso il minculpop:
a tanto oltraggio mettiamo stop.