IL CUL E IL POP
Viva il tuttologo, viva la bestia
che unisce il merito alla modestia.
Libri mai letti sa giudicare,
aspri giudizi per poi trinciare.
Con obiettivo, giusto concorso
salito è in cattedra senza rimorso.
Certa è una cosa: l’Istituzione
sa valutare ben le persone,
ed ai tuttologi dona lo scranno
perché son geni e tutto sanno.
Poi al nullologo, in redazione,
viene passata l’informazione:
“Ecco, il tuttologo l’ordine ha dato,
il delinquente sia giustiziato,
perché ha offeso il minculpop:
a tanto oltraggio mettiamo stop.
Giornali e radio, passi la voce:
il criminale sia messo in croce,
perché ha offeso il minculpop:
a tale oltraggio si metta stop.
E pure Internet mobilitiamo,
la nostra ira sentir facciamo,
perché ha offeso il minculpop:
a tanto oltraggio mettiamo stop.
Ed il tuttologo molto è agitato,
per l’emorroide che l’ha piagato.
Perciò il nemico deve soffrire,
possibilmente anche morire,
perché ha offeso il minculpop:
a tanto oltraggio si metta stop.
Non lo facciamo mai più parlare,
di rabbia il misero deve schiattare,
perché ha offeso il minculpop:
a tanto oltraggio mettiamo stop.
Quando il marrano sarà sparito
godrà il tuttologo gaudio infinito,
ed al nullologo stretto abbracciato
rotolerassi fin sul selciato,
e insiem godranno il cul e il pop
senza timore più d’alcun flop.
E finalmente, sotto l’ulivo,
il gran tuttologo, tutto giulivo,
potrà insegnare, a questo e a quello,
il vuoto nulla che ha nel cervello.
EMILIO BIAGINI
Già Ordinario di Geografia nel periferico ateneo della periferica isoletta fatta a sandalo. Ora felicemente in pensione dopo essersi molto divertito nello studio della bestialità politicamente corretta durante gli ultimi due anni di servizio.
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